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by Emanuela Crosetti
Al via, alle Terme di Salsomaggiore, il progetto di riqualificazione per la nascita di un centro benessere di calibro internazionale
Le Terme di Salsomaggiore potrebbero rinascere la nuova vita grazie a un’iniziativa si riqualificazione che mira a trasformare le storiche terme in un centro benessere di respiro internazionale. Il progetto, che prevede un investimento di 15 milioni di euro, si concentrerà principalmente su Palazzo Berzieri e sull’ex Centrale Termica adiacente. L’obiettivo è quello di riportare queste strutture storiche al loro antico splendore. Il restauro dovrebbe concludersi entro la metà del 2025.
Il Berzieri, inaugurato il 27 maggio 1923, è un gioiello dell’architettura Art Déco e uno dei simboli mondiali del termalismo. Durante i lavori, verranno riportati alla luce affreschi, decorazioni e pavimentazioni d’epoca. Una delle principali novità del progetto sarà la creazione di una spa di 9 mila metri quadrati, di cui 6.400 nel Palazzo Berzieri e 2.600 nell’ex Centrale Termica. La spa includerà 9 vasche, tra cui una infinity pool panoramica sul tetto.
Un po’ di storia
Nel 1839, il medico Lorenzo Berzieri identificò le proprietà terapeutiche delle acque durante una perforazione per scopi agricoli, segnando l’inizio di un’era di rinascita per la località. Medico condotto del paese, Berzieri fu il primo a sperimentare i benefici delle acque salsobromoiodiche. Portò infatti a guarigione una bambina di appena nove anni, Franchina Ceriati, affetta da una grave forma di osteite. Le acque termali di Salsomaggiore divennero famose per i loro benefici terapeutici, attirando aristocratici, borghesi e intellettuali da tutta Europa. Nel 1857, venne inaugurato il primo stabilimento termale, seguito da numerosi altri edifici e strutture dedicate al benessere. La città si abbellì con giardini, viali alberati e hotel di lusso, diventando una capitale europea del termalismo.
Palazzo Berzieri, che è il simbolo delle terme di Salsomaggiore, venne disegnato dagli architetti Ugo Giusti e Giulio Bernardini e decorato dall’artista Galileo Chini. Nel 1898 venne inaugurato il Grand Hotel des Thermes, destinato a ospitare i visitatori illustri che affluivano a Salsomaggiore per le cure termali. L’edificio, in stile Liberty, è circondato da un ampio parco, oasi di tranquillità e bellezza: oggi viene utilizzata come location per conferenze e concerti.
Le acque
Le acque termali di Salsomaggiore Terme sono conosciute per le loro proprietà terapeutiche e sono tra le più ricche di sali minerali in natura. Contengono cloruro di sodio (circa 151 per mille di residuo fisso di sali disciolti alla temperatura di 180 °C), iodio (circa 0,054 grammi per litro), bromo (circa 0,23 grammi per litro); e sali ferrosi, che si ossidano a contatto con l’aria, conferendo un caratteristico colore ruggine.
(Fonte: Il Parmense)