Un territorio Patrimonio Unesco

Città dell’acqua e del benessere

Regione: Toscana
Provincia: Livorno

Adagiata su un colle che domina il mare e la campagna circostante, Campiglia Marittima è uno dei borghi più belli della Costa degli Etruschi, con la sua cinta muraria, l’antico castello medievale, i vicoli lastricati e i palazzi disposti a semicerchio. E tra una bottega e un’osteria, gli occhi spaziano oltre il Promontorio dell’Argentario, verso l’Arcipelago Toscano e, quando il cielo lo permette, anche fin verso le coste della Corsica.

  • Cenni storici

La storia di Campiglia Marittima è strettamente legata a quella della sua frazione Venturina, sede delle fonti termali. Fonti che, come è stato ampiamente documentato, venivano utilizzate già in epoca etrusca, mentre in epoca romana, la zona delle Terme era conosciuta come Aquae Populoniae e vi sorgeva un piccolo insediamento.

Dopo lo spopolamento avvenuto in epoca medioevale a causa del diffondersi della malaria, la località termale rifiorirà poi grazie all’inaugurazione della linea Ferrovia Maremmana, nel 1863, alla bonifica della Maremma piombinese, alla vicinanza di Piombino e alla posizione sulla Strada statale 1 Via Aurelia.

Il rione di Venturina prese il nome di “Caldana”, secoli fa, a causa dell’elevata temperatura delle acque che proprio qui sgorgano.

  • Tipologia di acque

Le acque termali localizzate nel territorio di Campiglia Marittima sono solfate-bicarbonate, ricche di zolfo, cloruro di sodio, calcio e magnesio.

Sgorgano da tre distinte sorgenti termali, che presentano tra loro temperature notevolmente diverse. Nello stabilimento delle Terme di Venturina, la sorgente Canneto sgorga a 34 °C, mentre la sorgente Cratere, la più copiosa, a ben 45 °C di temperatura. Nelle Terne etrusche “Calidario”, invece, la piscina termale è a 36 °C.

  • Patologie curate

Alle Terme di Campiglia Marittima, vengono curate patologie delle vie respiratorie e allergie; dell’apparato gastro-intestinale e gastroenterico; dell’apparato scheletrico e artropatie. Sono altresì trattate le malattie del ricambio (disturbi del metabolismo, diabete, alterazioni della presenza di grassi nel sangue), del fegato e delle vie biliari.

  • Trattamenti disponibili

Le acque termali di Campiglia Marittima vengono principalmente utilizzate per bagni e inalazioni, ma non vengono sfruttate per essere bevute. Mentre le Terme di Venturina possiedono una vocazione terapeutica e curativa, il “Calidario” si rivolge a chi ricorre alle terme per benessere e relax.

Presso le Terme di Venturina si affiancano i classici bagni nella piscina termale alle varie cure termali quali terapie idropiniche, fanghi termali, balneoterapia e cure inalatorie. Al “Calidario”, invece, che si estende su un’area di circa 601.000 mq, oltre alla vasca-laghetto ricavata nell’antico invaso di raccolta delle acque termali, comprende una struttura dotata di Spa con thermarium e prevede trattamenti benessere come sauna, bagno turco, docce emozionali e percorsi sensoriali, ma anche idromassaggio, ayurveda, massaggi orientali e riflessologia plantare.

  • Da visitare

Punta di diamante di Campiglia Marittima è la Rocca di Campiglia, un vero e proprio museo a cielo aperto che comprende l’edificio del cassero, l’antica cisterna, l’imponente parete merlata con bifora dell’edificio gentilizio e l’acquedotto degli anni Trenta.

Tra le principali attrazioni di Campiglia, figura certamente il Palazzo Pretorio, antico simbolo del potere politico e militare che sovrasta in altezza gli altri edifici, grazie a una robusta torre dell’orologio completata da una bella campana. Ad oggi, il Palazzo ospita l’Archivio Storico, la Biblioteca dei Ragazzi “Il palazzo dei Racconti”, il Museo Carlo Guarnieri e il Museo del Minerale.

Particolarmente interessanti sono poi le chiese del centro storico, tra cui vanno si ricorda la Pieve di San Giovanni, splendido esempio dello stile romanico-toscano, e la Chiesa di San Lorenzo che, nei suoi locali sottostanti, ospita il Museo d’Arte Sacra. Da segnalare è anche il Teatro dei Concordi, sede di importanti rappresentazioni.

E nei dintorni? Merita una (lunga) visita il Parco Archeominerario di San Silvestro, sede di un antico villaggio di minatori fondato nel Medioevo per sfruttare i giacimenti di rame, piombo e argento, e della Miniera del Temperino, una galleria di 360 metri dove si può entrare armati di caschetto protettivo per scoprire come si estraevano i minerali dall’antichità fino ai nostri giorni.

Se poi a tutto ciò, aggiungete una degustazione della celebre e saporita schiaccia campigliese e degli imperdibili vini quali il Bolgheri e il Sassicaia, allora da questo favoloso territorio rischierete di non voler più andare via…

  • Info e contatti

Ufficio turistico:

c/o Palazzo Pretorio
via Cavour
+39 0565 83 84 70
ufficioturismocampiglia@parchivaldicornia.it
(Luglio e Agosto) Lun e Gio 9.30-13 / Mer- e Ven 18-22 / Sab e Dom 9.30-13 e 18-22

Sito del Comune:
https://www.comune.campigliamarittima.li.it

Sito elle Terme:
https://www.termediventurina.it
https://www.calidario.it