Regione: Campania
Provincia: Napoli
Lungo i pendii rocciosi dell’isola di Ischia, nel suo versante settentrionale, se ne sta abbarbicato tra i colli e il mare, un piccolo rifugio lontano dal chiasso del turismo di massa: Casamicciola Terme, angolo di mondo baciato dalla bellezza.
Vuole la leggenda che il toponimo Casamicciola derivi da Casa Nìsola, dal nome di una vecchia matrona eritrese – Nisola – che, inferma, fu qui abbandonata trovando guarigione nelle acque termali del Comune.
Secondo gli antichi scrittori greci Esiodo, Pindaro e Strabone, l’area risultava abitata già dall’età del bronzo. Fino alla fine dell’Ottocento, il centro principale del paese, ove si collocavano la quasi totalità delle strutture termali e alberghiere, era situato nella parte collinare. Dopo il disastroso terremoto del 1883, che praticamente rase al suolo il comune, il centro cittadino fu spostato nella parte bassa, dove furono costruite baracche per accogliere i senzatetto.
Il turismo a Casamicciola è sempre stato legato alla presenza di stabilimenti balneo-termali. Come quello storico per eccellenza, il Pio Monte della Misericordia, fondato nel 1610 dall’omonima congregazione di nobili napoletani. Questa istituzione caritatevole ha fornito, per molti secoli, i benefici delle cure termali – gratuitamente – ai poveri napoletani, inclusi vitto e alloggio, per un periodo di 15 giorni a persona. La struttura è rimasta attiva sino alla fine degli anni sessanta, per poi cadere in disuso e in uno stato di totale abbandono.
Il paese è stato colpito da una frana il 10 novembre 2009, quando un costone del monte Epomeo si è staccato a causa delle piogge. Il 21 agosto 2017 alle ore 20.57, infine, un altro sisma di magnitudo 4.0 ha provocato due vittime e il crollo di diverse abitazioni nella parte alta del comune.
Le acque di Casamicciola Terme sono di tipo salso-bicarbonato-alcaline e sgorgano in superficie ad una temperatura di 68 gradi.
Le patologie curate da queste sorgenti riguardano principalmente quelle relative all’apparato scheletrico (come reuma e problemi locomotori vari) e a quello ginecologico.
I trattamenti possibili sono davvero svariati e vanno da quelli classici, come le cure idropiniche, bagni, fanghi, inalazioni, idromassaggi e irrigazioni, a quello più moderni, quali le elioterapie e le grotte essudatorie, per non parlare dell’aspetto legato al benessere, molto curato negli stabilimenti grazie a un’offerta di massaggi orientali e trattamenti estetici che utilizzano anche prodotti termali.
Tra i posti più frequentati, sia dagli abitanti del posto che dai turisti, c’è sicuramente piazza Marina, il cuore di Casamicciola Terme e teatro di ogni passeggiata che si rispetti.
Alle spalle del paese, invece, si trova il Bosco della Maddalena, una bella pineta dalla quale è possibile raggiungere la collina del Cretaio. Tra il fitto sottobosco, inoltre, si aprono diverse fumarole e piccole bocche vulcaniche. Da non perdere anche le escursioni verso il vulcano Rotaro e quelle che conducono al Monte Epomeo, a 780 metri sul livello del mare.
Edificio religioso simbolo del borgo di Casamicciola è la Basilica del Sacro Cuore di Gesù e di Santa Maria Maddalena Penitente, eretta in data imprecisata, distrutta dal terremoto del 1883, ricostruita e inaugurata nel 1896. Possiede un prezioso altare maggiore in marmi policromi e altri otto altari in altrettante cappelle laterali, nonché un fonte battesimale del XVIII secolo in marmo.
Imperdibile anche la Confraternita di Santa Maria della Pietà, di giovani natali ma custode del seicentesco quadro La deposizione del Signore dalla Croce, di Andrea Vaccaro.
Infine, la cosiddetta Torre di Casa Cumana, struttura di avvistamento e di difesa posta lungo costa settentrionale, oggi abitazione privata (ma comunque ammirabile da fuori).
Ufficio turistico:
c/o Comune
via Principessa Margherita
+39 081 5072582
Sito del Comune:
https://www.comune.casamicciolaterme.na.it
Sito elle Terme:
https://www.terme-ischia.it