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by Emanuela Crosetti
La Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Termali Franca Roso incontra il Comune di Sardara, in Sardegna, durante un tour istituzionale di ANCoT
Un breve ma intenso tour istituzionale per la Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Termali Franca Roso che, negli scorsi giorni, si è recata in Sardegna per incontrare le amministrazioni dei Comuni termali sardi associati ad ANCoT e per stringere nuovi legami con altri Comuni, nell’ottica di giungere a nuove iscrizioni all’Associazione.
Lo scopo è stato pienamente raggiunto, tant’è vero che il Comune di Viddalba ha già perfezionato l’iscrizione, mentre i Comuni di Fordongianus e Bultei hanno annunciato di avere già iniziato le pratiche necessarie per l’iscrizione ad Ancot.
La visita della Presidente Roso però è iniziata dal Comune di Sardara, località termale di grande tradizione in Sardegna. Accolta con molta disponibilità e ospitalità dall’assessore Antonio Mameli, la Presidente ha avuto modo di visitare Sardara apprezzandone, oltre che la vocazione termale, le tante attrattive turistiche e monumentali. Fra queste, per citarne solo alcune, la bella chiesa romanico-gotica di San Gregorio Magno, il santuario diocesano di Santa Maria de Is Acuas, e le antiche terme romane, risalenti al I-II secolo a.C.
Particolarmente significativa la tappa al Museo archeologico “Villa Abbas”, affidato al neodirettore-curatore Giorgio Murru, dove sono esposti numerosi reperti risalenti a tutto il periodo che va dal neolitico al tardo medioevo. Accolta dal Presidente della Soc. Coop. Gestione Beni Culturali del Museo Giuseppe Garau, la delegazione di Ancot ha potuto apprezzare la straordinaria valenza storica della sua esposizione.
La soddisfazione di Sardara
Consapevole di come la visita della Presidente Roso e i tanti progetti in gestazione all’interno di Ancot possano tradursi in concrete opportunità per Sardara e il suo comparto termale, l’assessore Mameli si è detto molto soddisfatto dell’incontro: “Le Terme di Sardara, ubicate poco fuori dal centro abitato, sono fondamentali per il nostro paese: danno lavoro fra stagionali e fisse a circa 140 persone e portano a Sardara un flusso turistico di 45.000 persone all’anno. Per favorirne il comfort, come Amministrazione abbiamo istituito già dallo scorso anno un bus navetta interamente gratuito per collegare il centro del paese con l’area termale, a beneficio soprattutto degli anziani e delle persone a ridotta mobilità.
Le Terme costituiscono per i luoghi che le ospitano un valore fondamentale, e per noi fare parte di Ancot, che oggi consta poco più di 60 Comuni termali tra i più importanti d’Italia, significa avere la certezza di essere ben rappresentati oltre che, ad avere un supporto continuo e sicuro. Per il futuro auspichiamo un sempre maggiore coinvolgimento nelle attività dell’Associazione, che ha avuto grande impulso da quando Franca Roso è alla presidenza. A nostro avviso sta lavorando bene, e non è un caso che in Sardegna i Comuni abbiano praticamente aderito tutti. Spero che anche nel resto d’Italia possano seguire il nostro esempio, perchè una associazione sempre più rappresentativa e sempre più forte potrà farsi portatrice con maggiore efficacia delle nostre problematiche e dei nostri progetti, tanto in sede regionale che nazionale”.