Regione: Toscana
Provincia: Pistoia
Montecatini Terme è una delle più spettacolari e famose cittadine di tutta la Toscana. Circondata da immensi parchi e giardini fioriti, è altresì considerata una delle capitali indiscusse del Liberty. Molte, infatti, sono le testimonianze lasciate da uno dei maggiori interpreti di questo periodo: Galileo Chini. Visitare Montecatini Terme è come passeggiare in un vero e proprio museo a cielo aperto. Incluse le Terme, ovviamente, le cui acque curative sono conosciute da millenni. Non è un caso che sia fresca (2021) di nomina a Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco.
La città di Montecatini Terme era conosciuta anche ai tempi dell’Impero Romano. Tito Livio, però, la descrive come paludosa, nel racconto del passaggio di Annibale. Una caratteristica che si trascinò con sé per molti secoli. Non è un caso che, proprio a causa di questa circostanza, in epoca medievale, gli abitanti della città si trovassero in condizioni di vero disagio, dovendo combattere epidemie e malanni. Ma anche di guerre.
Le battaglie tra le città che si contendevano Montecatini – Firenze, Pisa e Lucca – costrinsero la popolazione locale a spostarsi sulle colline attorno. Fu nel 1315, che si svolse uno dei più importanti conflitti della zona e nelle cui acque melmose molti uomini trovarono la morte. Si pensa che vi abbia partecipato anche Dante Alighieri.
Nel 1328, giunsero al potere i Medici, i quali, purtroppo, non portarono giovamenti rilevanti alle Terme e alla stessa città di Montecatini. Bisognerà attendere il 1447 per registrare, da parte di Firenze, l’approvazione di un contributo per il restauro delle fabbriche appartenenti ai Bagni. Progetto lungimirante, se non fosse stato per il continuo susseguirsi di battaglie. Come quella avvenuta nel 1554 tra Carlo V, alleato di Cosimo I, e le milizie senesi e francesi.
La casata dei Medici sì estinse nel 1737. Le grandi potenze europee riunitesi a Vienna l’anno dopo stabilirono che la Toscana fosse assegnata agli Asburgo-Lorena, ovvero a Francesco I di Lorena e Maria Teresa d’Austria. Sì ritentò di risolvere nuovamente il problema della bonifica del territorio attorno a Montecatini, ma le dinamiche si rivelarono più difficili del previsto a causa dei metodi arretrati adoperati.
Nel 1765, con la morte di Francesco, fu Pietro Leopoldo a succedergli, assumendo il titolo di granduca. Il granduca andò a Montecatini nel 1772 e ordinò la canalizzazione delle acque termominerali, dando così inizio alla restaurazione della città, soprattutto dal punto di vista termale.
La fine del Granducato avvenne nel 1859 e, nel 1860, Montecatini andò sotto la Provincia di Lucca. Da segnare la data del 1889, anni in cui la città aprì la strada, grazie al congresso medico Internazionale di Firenze e all’attività nel campo della medicina termale. Gli stabilimenti Torretta e Excelsior presero forma dal 1904 al 1915, mentre le Terme Leopoldine e le Terme Tettuccio vennero restaurate a partire dal 1919. Fu. Benito Mussolini in persona, a recarvisi per vedere come erano stati spesi i soldi dati dallo Stato.
Nel 1958, infine, lo Stato si riappropriò delle Terme, dando inizio alla seconda fase delle stesse attraverso la ricostruzione di quelle di Redi e Excelsior. Montecatini, in quegli anni, fu meta di persone importanti, nobili, celebrità del mondo dello spettacolo e della politica…
Le acque di Montecatini appartengono alla categoria delle salso-solfato-alcaline ma presentano altresì una straordinaria varietà di elementi minerali, quali magnesio, iodio, bromo, litio e potassio.
Le indicazioni terapeutiche delle principali acque minerali termali cambiano a seconda della fonte di riferimento.
Le sorgenti Tettuccio vengono usate per la cura idropinica di gastrite cronica e per i trattamenti di depurazione del fegato; quelle Regina, per regolare il flusso di bile dal fegato all’intestino, nonché nei casi di insufficienza epatica e per la cura idropinica; le sorgenti Leopoldine, invece, favoriscono la digestione e contrastano la stipsi cronica, ma vengono utilizzate anche come bibita e per la balneoterapia; quelle Rinfresco, infine, depurano le vie renali e reintegrano i sali minerali perduti, anch’essa ottimale da bere e nei bagni termali.
Le Terme di Montecatini sono tradizionalmente legate al rito delle acque depurative, in quanto calde e saline, ideali per essere bevute.
In linea generale, i trattamenti effettuati dipendono dallo stabilimento termale in cui si effettuano. E a Montecatini Terme ve ne sono ben 9. Le cure effettuare comprendono, oltre alle suddette cure idroponiche: aerosol, docce nasali, inalazioni caldo-umide, insufflazioni, nebulizzazioni, politzer crenoterapico, ventilazioni polmonari, bagni e docce terapeutici, idromassaggi, piscina termale e fanghi. Inoltre, è possibile anche dedicarsi a trattamenti quali: idrochinesiterapia, massaggi, programmi antistress, ginnastica respiratoria, riabilitazione, terapie fisiche e cosmesi.
Tutti gli stabilimenti sorgono nei pressi del vasto parco termale, ma i principali (Tettuccio, Torretta e la Salute) sono immersi a loro volta in ampi giardini recintati, in modo da associare il benessere dell’acqua termale a passeggiate rilassanti nel parco esclusivamente riservato agli ospiti.
Passeggiare nel centro di Montecatini Terme è una delle esperienze più emozionanti, la prima cosa in assoluto da fare. Cuore della città è il famose Viale Verdi, percorrendo il quale ci si imbatte in meravigliosi palazzi, pregevoli monumenti ed edifici sontuosi come la Palazzina Regia, elegante residenza estiva della famiglia Medici, e il Monumento ai Caduti situato all’interno di Parco Reale. Un altro edificio degno di nota è il Municipio, costruito tra il 1913 e il 1919, celebre per i suoi decori e i dettagli architettonici. Il Padiglione dei Sali Tamerici, invece, accanto al Teatro Verdi, un tempo chiosco per la vendita di sali, oggi ospita diverse attività commerciali.
Il Mo.C.A., inaugurato nel 2012, è la prima Galleria Civica della città ed espone opere di artisti di fama mondiale quali Pietro Annigoni e Joan Mirò. Di quest’ultimo, è qui conservato il quadro più grande d’Europa. Oltre alla collezione permanente, vengono organizzate diverse mostre temporanee molto interessanti.
Per quanto riguarda le architetture religiose, la chiesa più importante di Montecatini Terme è la Basilica di Santa Maria Assunta, costruita tra 1953 e 1958 sul sito di una chiesa neoclassica dell’800. La chiesa presenta uno stile moderno, con pianta ottagonale e un ambiente semplice. Da notare, al suo interno, le vetrate decorate ad opera del pittore Giorgio Scalco e il Crocifisso dello scultore fiorentino Sauro Cavallini.
A Montecatini Terme, inoltre, si possono ammirare numerose fontane e sculture d’acqua, la più antica delle quali è la Fontana Guidotti che si trova in Piazza del Popolo, a due passi dalla Basilica di Santa Maria Assunta. La fontana, che prende il nome del suo creatore, lo scultore Antonio Guidotti, risale al 1913 ed è divenuta un simbolo della città, accogliendo i turisti nella piazza che, un tempo, veniva usata per mercati ed eventi.
Immancabile è il giro sulla funicolare che collega Montecatini Terme a Montecatini Alto, struttura comoda e panoramica risalente alla fine dell’800 e ancora perfettamente funzionante. Il giro è breve, appena 10 minuti, ma offre bellissime viste in ogni momento della giornata, specialmente la sera.
Arroccato in cima ad una collina, Montecatini Alto è un borgo medievale ricco di storiche chiese ed edifici medievali, tra cui la chiesa e il convento di Santa Maria a Ripa, costruito in stile romanico nel XII secolo, e la Chiesa di San Pietro Apostolo, con la sua fonte battesimale in marmo bianco e una serie di importanti e famosi affreschi. Per meglio respirare l’atmosfera d’altri tempi di questo piccolo paradiso toscana è sufficiente passeggiare nei vicoli tortuosi e nelle piazzette, e sostare in uno dei tanti graziosi caffè con tavolini all’aperto.
Ufficio turistico:
Viale Giuseppe Verdi, 68
+39 0572 77 22 44
info@montecatiniturismo.itinfo@montecatiniturismo.it
Lun-Ven 9-13 / Mar e Gio anche 15-18
Sito del Comune:
https://www.comune.montecatini-terme.pt.it
Sito elle Terme:
https://www.termemontecatini.it